Il Ministro dell’Agricoltura serbo, Branislav Nedimović, e il Capo dell’Ufficio economico dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado, Matthias Claivaz, hanno visitato ‘La Linea Verde doo Dobrinci’, il sito produttivo serbo del gruppo italiano ‘La Linea Verde’, da sempre ai vertici del mercato dell’ortofrutta fresca pronta al consumo e dei piatti pronti freschi. Tra i presenti, insieme alla proprietà, anche il Segretario provinciale per l’Agricoltura, Vuk Radojevic, e il Sindaco di Ruma Sladjan Mancic.
Il nuovo stabilimento, dedicato alla produzione di insalate fresche in busta e situato nel comune di Ruma, a nord della Serbia nella pianura della Voivodina ha ospitato le istituzioni nella giornata di venerdì 2 novembre.
Il ministro Nedimović ha sottolineato l’importanza della partnership tra La Linea Verde e gli agricoltori del territorio circostante il sito produttivo: l’azienda, infatti, applica anche in Serbia il “format La Linea Verde Italia” garantendo il monitoraggio dell’intera filiera, ossia il controllo totale del ciclo di vita del prodotto: dalla semina e raccolta in campi e serre situati in bacini agricoli vicino allo stabilimento, alla lavorazione nel sito produttivo.
In occasione della visita allo stabilimento è stata formalizzata la concessione a favore de La Linea Verde per l’utilizzo di 99 ettari di terreni agricoli statali. La licenza, comunicata in loco dalle autorità direttamente al proprietario dell’azienda Giuseppe Battagliola, ha una durata di 30 anni a partire da novembre 2018.
“In aggiunta agli attuali 70 dipendenti, i proprietari de La Linea Verde prevedono di assumere altre 80 persone, tra cui lavoratori stagionali. – ha dichiarato il sindaco Mancic. – Si tratta di un’azione che avrà una ricaduta positiva sugli abitanti dei villaggi intorno a Ruma che certamente beneficeranno di tale opportunità”.
“È doveroso per noi ringraziare, a partire dalle autorità locali che ci hanno onorato della loro visita, tutti coloro che hanno lavorato a questa strategia di ampliamento in Serbia. La nostra parola d’ordine è crescere: per noi la Serbia rappresenta il fulcro del progetto Est Europa, un piano determinante che ci consente di attivare rapporti commerciali con i Paesi dell’intera est Europa, dai Balcani fino alla Russia“, ha concluso il presidente Giuseppe Battagliola.