La qualità delle produzioni Made in Italy, il valore di frutta e verdura, l’importanza di un’adeguata remunerazione alla base agricola, lo sviluppo di una produzione pianificata e l’impegno nella ricerca sono i punti affrontati
Nel corso di Fruit Logistica 2024, Felice Poli, Presidente dell’Organizzazione di Produttori (O.P.) Sole e Rugiada che raggruppa le aziende agricole di proprietà del Gruppo La Linea Verde e gli oltre 70 soci produttori, ha partecipato all’incontro durante il quale il Presidente di Coldiretti Ettore Prandini ha lanciato il “Manifesto per l’ortofrutta di IV gamma”. Presente al convegno anche il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, che si è espresso in particolare sul Made in Italy e sull’importanza dell’export. “Continuiamo a puntare sulla qualità perché il nostro Paese è riconosciuto in tutto il mondo per questo. Viviamo di qualità, è il nostro valore” ha dichiarato il ministro, che ha anche aggiunto come sia necessario “creare ricchezza esportando. Dobbiamo essere competitivi nella filiera agroalimentare, moltiplicare il nostro export, già forte a 60 miliardi. Questa deve essere la nostra ambizione”.
Felice Poli interviene nel dibattito sull’ortofrutta con una serie di riflessioni. La prima è sulle parole del ministro. “Condividiamo le sue affermazioni. La quarta gamma è un fiore all’occhiello del Made in Italy, siamo i primi produttori a livello europeo, vogliamo mantenere questa distintività e vogliamo dare credito ai nostri agricoltori”.
Poli continua esprimendo grande apprezzamento per il Manifesto per l’ortofrutta di IV gamma. “Tra Brescia e Bergamo si produce il 70% della quarta gamma a livello nazionale. La redazione di questo manifesto è di fondamentale importanza per due motivi: il primo perché i costi di produzione che recentemente hanno afflitto le nostre aziende agricole sono veramente importanti, il secondo si traduce nella possibilità di remunerare in modo corretto i nostri imprenditori spesso in difficoltà a causa dei prezzi imposti della grande distribuzione organizzata”. Prosegue elogiando Coldiretti perché “è riuscita a mettere d’accordo tutti i livelli attraverso un lavoro durato circa due anni che ha permesso di valutare le singole difficoltà e di affrontarle ottenendo oggi un manifesto che rappresenta un’importantissima base di partenza, affinché si possa collaborare insieme per dare reddito alle aziende agricole””.
Il presidente di Sole e Rugiada ribadisce l’impegno del Gruppo La Linea Verde per una crescita di tutto il settore e la risoluzione delle principali criticità a oggi evidenziate. “Per garantire un giusto riconoscimento ai produttori ribadiamo la nostra apertura nel partecipare alla costruzione di proposte che possano garantire una remunerazione adeguata alla base agricola”. Necessario anche lavorare sul fronte della comunicazione ai consumatori per far percepire quanto siano importanti frutta e verdura. “La nostra OP ha interesse ed è disponibile a sviluppare iniziative che veicolino il valore del comparto ortofrutticolo”.
Infine Poli si esprime sulla riorganizzazione della filiera. “Crediamo nelle necessità di sviluppare una produzione pianificata e adeguata alla domanda sia in termini quantitativi che soprattutto qualitativi. Da parte nostra ci sono anche la volontà e l’impegno nell’investire in maniera continuativa nella ricerca, per l’implementazione di metodi di produzione sostenibili e pratiche innovative”.
Sole e Rugiada è la O.P che raggruppa le aziende agricole di proprietà del Gruppo La Linea Verde e gli oltre 70 partner di fiducia, aziende orticole qualificate presenti sul territorio nazionale che condividono la cultura agricola del Gruppo. Il risultato di questo rapporto solido e di condivisione è una filiera corta, tracciata e dinamica, forte di oltre 2000 ettari di coltivazioni, che garantisce tutto l’anno, con qualità costante, l’approvvigionamento della materia prima necessaria agli stabilimenti produttivi de La Linea Verde.